Il Battistero di Parma è considerato come il punto di giunzione tra il l'architettura romanica e l'architettura gotica ed è uno dei più importanti monumenti medievali in Europa.
Iniziato nel 1196, il Battistero di Parma e' stato completato nel 1307 e rivela il nascente gusto gotico del periodo. Si tratta di un'imponente struttura a pianta ottogonale, rivestita di marmo rosa di Verona, cinta alla base da grandi arcate. L'interno e' reso slanciato da sedici costoloni che si irradiano verso la volta ogivale convergendo nella chiave di volta ad anello. Al centro e' posta la doppia vasca battesimale, a struttura ottagonale, risalente alla fine del XIII secolo. Bellissime le decorazioni della volta e dell'abside.
Sorge accanto al Duomo, nella sua fusione di architettura e scultura e, nell'originalità della sua concezione, rappresenta una tra le più alte espressioni dell'arte in Italia.
La vicenda architettonica del Battistero di Parma fa perno sulla figura di Benedetto Antelami, architetto e scultore, che in quest'opera fonde il rapporto architettura-scultura con un gioco di modulazioni sottili e una ricerca di leggerezza introducendo elementi di cultura provenzale e francese componendoli in un raffinato equilibrio classico.
Il Battistero, a pianta ottagonale e realizzato in marmo rosa di Verona, è uno dei monumenti più significativi ed importanti della cultura italiana nel particolare momento di trapasso da romanico al gotico. Fu progettato da Benedetto Antelami che ne diresse la costruzione tra il 1196 e il 1216. Viene considerato il maggior complesso plastico che una bottega abbia scolpito in Italia in quegli anni e pure una grandiosa "summa theologica" della cultura medievale.